sabato 31 dicembre 2022

2023 01 01 - Gocce di embarghi

 2023 01 01 - Gocce di embarghi

 

Nella sensazione di non potere nulla si vive male.

Una tentata soluzione diventa il ritiro.

Estraniarsi in una sorta di rimozione negazionista.

Non voglio vedere.

Non voglio sapere.

Non voglio fare.

Tanto sono una goccia nel mare.

Ma in realtà ci si fa una domanda, anche se lo si nega

Di cosa è fatto il mare se non di una moltitudine di gocce?

Così non ce ne si rende conto, ma nascono le onde.

Piccole molecole rotolanti aggregate su se stesse.

Mi rendo conto oggi, allora, di una sorta di mia genetica della contestazione.

Iniziò anni addietro, contestando lo stile di vita dorato di consumo della mia famiglia

Diventò critica costante di ogni cosa potesse essere diversa.

Si sublimò in negazione dei consumi.

Così mi ritrovai a contestare il modello di consumo, appunto.

Niente lusso.

Niente auto.

Niente acquisti insensati.

Solo una conservazione monetaria a beneficio di mia figlia quando sarei morto.

Per darle la libertà che il benessere aveva dato a me.

Certo.

Ma non solo.

Contestazione latente ma sempre presente.

Sempre foriera di soluzioni per tutti.

Il mestiere del profeta di quadrante.

Così elaborai teorie su possibili modelli di spesa alternativa.

Dirottate 10 euro al giorno verso un portale da inventare.

www.revospesa.it

Comprate un essere umano e allevatelo e accuditelo.

Come fate con un cucciolo.

Ma a distanza.

E ricordatevi di essere moltitudine che da goccia diventa onda.

Così, perso nel mio buon ritiro mi rendo conto che in realtà dopo tanto pensare adesso agisco.

In una sorta di resistenza passiva.

Rifiuto il modello consumistico e compro solo l’indispensabile.

Se ci pensate è una vera rivoluzione.

Si deve solo offrire il modello alternativo.

Il portale.

E poi la guerra.

La sto facendo io.

Altro che sanzioni alla Russia

La sanzione sono io.

Non accendo più il riscaldamento e sto con 15 gradi in casa, in un vera guerra.

Scegliere.

Ecco allora che il consumismo diventa potente arma di costruzione di massa.

Embarghi.

Gli embarghi della scelta.

Gocce di embarghi

 

Kalimmudda ipsum dixit

Moltitudini di gioia

venerdì 30 dicembre 2022

2022 12 31 Augurio reaparecido

 2022 12 31 Augurio reaparecido

 

E’ oramai qualche mese che non partecipo più al circo mediatico.

E più in generale a nessun circolo di tarantelle di sorta.

Non riesco ad avvicinarmi alla idea di dovermi esprimere.

Non ne vedo più il motivo.

Ma soprattutto non ne vedo più alcun autorevole diritto.

Credevo che la botta finale me la avesse data la guerra in Ucraina, che nel nostro subconscio, e pure nel conscio, abbiamo già tutti rimosso.

Diventata una replica della guerra in Siria e più in generale di una della 50 o 60 guerre attualmente in corso nel mondo.

Come sempre siamo diventati tutti allenatori della nazionale.

Tutti esperti di geopolitica, Ussr, Usa, la Nato, i blocchi, i riassetti, le alleanze

Tutti dimentichi della semplice verità del fatto che l’industria bellica deve girare.

E che dal proiettile al missile tutto costa e genera un plusvalore.

Sull’immediato a beneficio delle grandi multinazionali militari.

Sulla postfazione a beneficio di chi ricostruirà.

Nel mezzo, la disgrazia del plusvalore della morte.

O della morte del plusvalore.

Questo è il semplice motivo per cui le guerre diventano infinite.

O più semplicemente traslocano.

Ma il motivo per cui non mi esprimo più è più profondo.

Dopo anni di spiegazioni di quello che ho visto e che mi è capitato, mi sono detto che avevo spiegato abbastanza.

Non a tutti è concesso di toccare l’origine dell’universo.

Ma chi riceve tanta grazia di illuminazione ha il dovere di trasferirla al prossimo.

Fino al seme, magari a volte divenuto meme.

Ma certe volte insistere vorrebbe dire speculare a fini di gratificazione personale, perché chi doveva capire il messaggio oramai lo ha capito e recepito.

Non ho fatto la rivoluzione, certo, ma tanti spunti li ho dati, credo.

Come si addice ad ogni profeta di quadrante.

Aprendo le porte della metamorfosi.

Il modo perfetto è possibile.

Così direbbe il. brucomente.

E già questo, nonostante tutto, è il mondo migliore mai esistito.

Se non fosse per una questione di volontà di massa.

Troppo relegata a realtà frazionata e disgregata.

Quindi adesso ritorno al mio silenzio.

Mi auguro più fragoroso di una bomba.

Con un augurio di pace.

Non solo querresca.

ma di pace di profondità.

Che porti tutti verso un nuovo ordine emergente.

Come è scritto che sia nel grande libro dell’evoluzione cosmica.

Con la solita dedica musicale

Desaparecido

No mas.

Presenza surrettizia della civiltà dell’intelletto.

Memorie reaparecide para todos.

Kalimmudda ipsum dixit