venerdì 13 gennaio 2023

2023 01 14 - Era meglio fredda

 2023 01 14 - Era meglio fredda

 

La guerra intendevo.

Quella che ci ha imbottito di propaganda missilistica.

Giocavamo a chi ce ne ha di più.

Mi raccontò un vetero democristiano avente cognizione di causa che l’apice si ebbe a Cuba

La crisi dei missili.

Cosa erano, gli anni 60? o 70?

Chi si ricorda.

Le memorie si perdono tra desueti percorsi neuronali.

La guerra nucleare era già decisa.

Si dice che fu evitata con una mediazione mandata dal cielo.

Davvero testimonianza di opera della provvidenza.

Ma sta di fatto che nessuna esplosione fungina a catena si è poi di fatto realizzata.

Invece qua mi mandano ai pazzi.

Come previsto non frega più un cazzo a nessuno.

Basta che scenda il prezzo della benzina.

Che poi non è nemmeno fatta di gas, almeno credo, e non si capisce bene perché debba essere salita.

E poi scendere.

E non fatevi ingannare.

Mi ci metto anche io.

Un grande respiro di sollievo e la ripresa del nostro tranquillo tran tran è assicurata.

E io mi ritrovo un argomento da scrivere per la mia comoda quotidianità.

Anzi a dirla tutta quello che veramente mi interessa è solo potere ascoltare la citazione musicale.

Allora ecco cosa vi dico

Era meglio quando era fredda.

La guerra.

Almeno faceva paura.

E a ragione

Questa guerra è scivolata tiepida.

Anche se solo nel nostro immaginario narrativo, che morire si muore davvero.

Nella realtà è calda, seppur forse non ancora bollente.

Quindi risaliamo alle origini.

Ma vi pare che si debba rimpiangere quel come eravamo?

Meglio quel mondo a due blocchi?

Con le sue mediazioni provvidenziali.

No, perché io quasi quasi ci tornerei.

Con tanto di tanti saluti imperiali a Nato, Ussr e a chi non so chi.

Almeno faceva paura, come dicevamo.

Che è sempre un buon deterrente.

Ancora. 

Purtroppo.

Back.

Back in the Ussr

Kalimmudda ipsum dixit.

 

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