2023 01 22 – Piccoli desideri
Non è che abbia tutta questa
smania di scrivere.
Ma mi viene da farlo per
introdurre un paio di piccole cose.
Io nella vita ho davvero piccoli
desideri.
Tette e birra.
Così cantava quello pseudo
nichilista di Frank Zappa.
Val la pena di guardarlo.
Anche se non è il target finale.
Così mi sento di appropriarmi
del concetto, tra sarcasmi e provocazioni.
Tutti vorremo avere una visione
tanto zen della vita.
Magari ci bastassero due
mammellion protuberances
Comunque.
Curiosamente qualcuno gli fa una
specie di eco.
O forse l’eco è solo nella mia
testa.
Addirittura inventandosi un
festival delle tette.
Un Playboy Jazz Festival.
Per celebrare rotonde armonie.
E chi se lo aspettava.
A noi interessa la edizione del
1984.
Con un travolgente standard.
Suonato e cantato in maniera
straordineria.
Birdland
Uno standard, due versioni.
Jazz fuso e vocalese, o quasi. Cantato
se non proprio vocalese, non so bene.
Due come le tette.
Suona strano, o no?
Allora, ogni volta che lo guardo
non posso fare a meno di strabiliarmi
E così mi spunta un piccolo
terzo desiderio.
Quello di condividere il genio
che c’è nella bellezza autentica.
Che spazia dall’anatomia fino
agli accordi.
Io sono incappato in queste
poche cose.
Sarebbe bello un social per
condividere le “chicche”.
Anche quella sarebbe civica educazione.
Educazione a distillare la bellezza
di autentica essenza.
Dopodiche’, da aggiungere non ho
granche’.
Ero anche incerto se postare
questo pezzo.
Ma poi mi sono detto: “posta,
posta, che ‘nce frega”
In mezzo a tanta spazzatura
distinguiamoci con cultura.
Perlomeno quella poca che
abbiamo.
E pensate di quali mirabilie è capace l’essere umano
quando non pensa a fare la guerra.
E’ ritrita, lo so.
Ma vuoi vedere che avevano
ragione quelli di “make love not war”.
Buona visione
Kalimmudda ipsum dixit
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