2019 09 25 – Rendiamo omaggio al papilione
Non ci
avevo mai pensato.
Sono tre
anni che stiamo a tiramollarci.
E sempre padiglione
mi ha dato l’idea di grosso e pesante.
Tra mille
difficoltà, a volte anche metaforicamente.
E tra
occhiate fugaci, a volte anche no.
Mentre invece
l’etimo è di quelli da omaggiare di scuse per raffinata leggerezza.
Papilion verrebbe
dal latino papilionem, accusativo di papilio.
Dalla
somiglianza delle cortine di una tenda militare con le ali di….
di una farfalla.
Farfalla.
Leggerezza.
Leggero,
dunque; non pesante.
E poi
soprattutto cosa c’è di più mentalmente simmetrico di una farfalla ?
E ancora,
questa simmetria a battiti reciproci ci fa volare, oltre che creare i famosi
temporali italiani.
Storia e
cultura omologhi al battito cinese, ma di imperialismo della mente.
Papiglione.
In
principio, un’idea
No, troppo
razionale.
Un sogno.
No, troppo
poco razionale
No. Ecco, una visione
Anzi,
meglio ancora: un miraggio.
Siamo pure
nel deserto.
Ci manca solo
la tenda beduina con le ali aperte a farfalla
E l’acqua
de bebèr.
Così nasce
il miraggio.
Con San Giorgio
ad ammonirti che ogni composizione è una guerra col drago.
E che
drago.
Non da
ammazzare, povero, ma da piegarlo al volere d’umano.
Con
costanza, senza strappi al motore. Ma con tante parti in interconnessione
Idee,
disegni, progetti, prove
Terra, camion,
cemento, ferri, muri, legni
Impianti,
interni, arredi, luci
Audio, video,
trideo, immagini, contenuti,
Soldi si, oggi
no, fatture, scontrini, bonifici.
Partire
dalla dalla visione di tenda volante fino all’ornamento del baldacchino.
Tutto
intorno, persone, tecnici, lavoranti,
Per
giorni, mesi, anni.
Ci va il
tempo che ci va.
Ma il
tempo non esiste.
E’ solo
una convenzione per misurare le variazioni dello spazio.
E cosa c’è
di più chiaro di come altera lo spazio una bruca che diventa farfalla?
Sospesi
nel fermo nulla di un improbabile deserto.
Fino a che
ti svegli una mattina.
Guardi
quello che è stato il tuo cantiere di vita.
E la
farfalla ha dischiuso le ali.
Troneggia,
come pronta a spiccare il volo di una visione che fu, divenuta realtà.
Questa è
creazione.
Il
mestiere, o il mistero, di Simmetrico.
La
creazione della bellezza.
Da un filo
di sabbia, come di una clessidra
Con il
tempo, che non c’è.
E il
lavoro.
E la
fatica.
Che
nobilita uomini e farfalle.
Quando ci si può dire: noi c’ero.
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