domenica 12 settembre 2021

2020 09 12 – Il meme maoista

 2020 09 12 – Il meme maoista

 

Il gene egoista, la parte immortale di ogni essere vivente.

E’ un libro del 1976 e 1989, che fece scalpore ribaltando la prospettiva evolutiva dall’interesse di specie all’interesse di gene.

“Noi siamo macchine da sopravvivenza ‐ robot semoventi programmati ciecamente per preservare quelle molecole egoiste note sotto il nome di geni”.

In scienza dell’informazione, la citazione che rende bene è quella per cui una gallina è solo il modo che un uovo ha di fare un altro uovo.

L’uovo è il contenuto informativo.

Il gene, o meglio genoma.

Da qui nacque il concetto di meme, dal greco mimema, imitazione, e la memetica che li studia.

Il meme è un tentativo di spiegare il modo in cui le informazioni culturali si diffondono.

In termini più specifici, un meme è "un'unità auto-propagantesi" di evoluzione culturale, analoga a ciò che il gene è per la genetica, quindi un elemento di una cultura o civiltà trasmesso da mezzi non genetici, spesso per imitazione.

Oggi sono teorie ampiamente evolutesi, nell’inseguimento di un sempre maggior contenuto informativo e conoscitivo.

Ma allora seguì un folgorante Il fenotipo esteso.

Che spinge ancora più in là questa "svalutazione" dell'organismo, noi, a favore del gene.

Da osservazione dei comportamenti animali, Dawkins deduce che è arbitrario limitarsi a identificare come manifestazione esteriore, fenotipo appunto, dei geni associati a questi comportamenti, solo i comportamenti stessi e le caratteristiche, anatomiche o psicologiche, dell'organismo che ne sono alla base.

I geni che determinano nei castori la funzionalità dei denti ed il loro istinto non hanno come fenotipo solo questi due aspetti, ma anche la diga che il castoro costruisce ed il lago che si forma.

Tutti questi elementi sono determinati dal "loro gene" e hanno ricadute benefiche sulle probabilità del gene di riuscire a replicarsi nella successiva generazione

Tutto esteso e collegato, insomma, sempre per la probabilità del gene di replicazione e conservazione di patrimonio informativo.

Il nostro Covid fa così.

Si evolve e si adatta nel suo fenotipo allargato che siamo noi con il nostro ambiente.

E la diga del castoro è il mondo, l’atmosfera e il suo contesto tutto, genere umano compreso.

Questo non vuol dire che i tronchi abbiano una mente che favorisce la replica del castoro.

Il gene forse no.

Ma noi si.

Per questo dico spesso che ce lo siamo cercati e che è una punizione divina.

Pur dotati di intelletto come mai, evidentemente non basta.

Manca altro.

Manca la sazietà di altro, e non di quello che abbiamo.

Manca la sazietà di ottimo, divino synfisico

E una bella lezione ci farà proprio bene.

Fino a che capiremmo che ci vuole una rivoluzione fenotipica. E prima genotipica.

Sempre sperando che nel frattempo non spunti il “gene alfa”.

Non la variante, ma il gene dominante.

La mutevolezza genetica infatti nasce dalla capacità di emersione e auto aggregazione  dei sistemi complessi.

Più rimesti nel pentolone più aumenta la probabilità di un gene egoista per davvero.

Ecco allora che ci vuole la consapevolezza, non solo sanitaria.

Più ampia ancora.

E ci vuole il meme.

Ma in pochi passi.

In pochi passaggi memetici.

Comprensibile agli zappatori cafoni che relativamente siamo.

Ci vuole un libretto rosso

Che spieghi ciò che serve.

Che serve una revoluzione, come quella delle farfalle di sopramezzo.

Re, fa. so.

Refaso

Mao

Kalimmudda ipsum fenodixit

 

Pangea



2 commenti:


  1. Renato Lopena (RadioGold)
    dom 12 set, 12:39 (2 giorni fa)
    a me

    Mio figlio ha appena dato un esame di filosofia morale con il prof. Mori a Torino. Mi ha detto che era esattamente su questo argomento.
    Ha preso 30

    Saluti

    Renato Lopena
    Amministratore Delegato

    renato.lopena@radiogold.it

    S.E.R. Servizi Editoriali e Radiofonici
    Spalto Marengo 44, Palazzo Pacto
    15121 Alessandria

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  2. Claudio Aroldi
    dom 12 set, 17:40 (2 giorni fa)
    a Renato

    Grazie della mail.
    Bravo tuo figlio.
    Servono filosofi non finanzieri
    E brava pure Radiogold.
    Strumento memetico.
    Potresti fare il libretto d'oro.
    Tutto in famiglia

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