domenica 19 settembre 2021

2019 09 19 - Il rosso e il verde

2019 09 19 - Il rosso e il verde

Col rosso non passo.

Col verde riparto.

A questo punto è proprio un duello.

Devo salvare la testa perché dentro ci ho il cervello.

Dalla propaganda al totalitario.

Rimango sempre più solitario nel mio privato libero Stato delle molignane.

Via filippo numero zero.

L’ho anche reclamato il tiranno illuminato.

E adesso che me lo trovo mi sento spiazzato.

Preferivo, mi faceva comodo, la illusione di democrazia.

Un’oligarchia trasversale da criticare ad ogni costo per la sua scarsa se non nulla rappresentatività.

Anche se decine di milioni di vaccinati testimoniano invece un plebiscito.

E non si può pensare sempre contro, giusto per amor di critica.

E quindi la minoranza sono inequivocabilmente io.

Certo un po’ di sana manipolazione ha aiutato…..

La salute prima di tutto.

Brutta storia essere minoritario quando per quello ti toccano dei diritti di base.

Lavoro, circolazione.

E quella sensazione di stigma dell’appestato.

Ma il popolo si è espresso, seppur per interposta archìa

Siamo in democrazia.

Quindi in qualche perverso modo mi sono votato da solo

Ma io non mollo.

Io mi ritengo pro vacs.

Sotto il profilo sanitario, inteso.

I vaccini hanno debellato malattie.

Il vaiolo.

Ma lo spirito di critica mi porta a sottolineare tre punti fondanti molto semplici della mia opinione vaccinara.

·         - Non sono una cavia, e sfido chiunque a dirmi che non siamo trattati da cavie con un vaccino sparato in giro che dura sempre meno e chiede sempre più richiami.

·         - Non alimento il plusvalore delle aziende farmaceutiche, come non ho l’auto, che avrebbero dovuto vaccinare gratis, proprio perché ricche, e non addirittura a tre rate progressive da ripetere semestrali.

·         - Per manipolare verso la paura, ci hanno ignorato sia la ricerca che la esistenza e diffusione della cura, che è esistente e la cui ricerca poteva essere il focus fin da subito.

Allora adesso leggo l’ennesimo propagandismo.

Legiferato il passi verde. Ansa : effetto green pass, le prenotazioni dei vaccini aumentano del 40%.

Va bene.

E’ solo la conferma che non c’è dèmos, ma solo gregge. Impune

Anche se fanno bene.

Io posso permettermi di stare in casa a lavorare.

E sono immune al fascino dell’aperifè.

E quindi posso essere autarchico.

Mentre impera la oligreggìa, tutta proiettata al ritorno di quel precedente status quo, che come ho già detto, avrebbe dovuto già essere oggetto di Revoluzione delle farfalle di sopramezzo

Il titolo prende dunque spunto da Stendhal.

Dall'affaire Berthet, quando il figlio di un maniscalco fu giudicato e condannato a morte per aver assassinato l'amante, moglie di un notaio di provincia.

Il rosso e il nero riprende, sviluppa e arricchisce tale episodio, nel quale l'autore vede la manifestazione di un'energia popolare che la società conservatrice della Restaurazione reprime.

Conservatori contro popolari.

Praticamente mi ritrovo rosso, in qualche modo conservatore.

In un mondo di verde popolare, a me più congeniale.

E che ci volete fare.

Mi mancava solo questo.

Kalimmudda ipsum dixit

https://www.youtube.com/watch?v=kZHvXtl4KY0





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