martedì 1 dicembre 2020

2020 12 01 – Legàlo collete a complale. E’ Natale! E’ Natale!

 2020 12 01 – Legàlo collete a complale. E’ Natale! E’ Natale!

Sfiorivano le viole, di nuovo splende il sole.

Scemavano le stelle, smosciavano anche quelle.

Quasi mi rattristo che mi si ammoscia il covid.

Credevo fosse un mai più moscio.

Poteva essere l'occasione per cambiare.

E invece dopo tutti al mare adesso tutti a Natale.

Basta che voi compelale.

Con la ale di chinoiseriale.

Apologo dell’epilogo.

Dovrebbe essere un prologo.

Roba da filologo.

E invece è finitolo.

Ma quanti sono questi olo.

Sembrano i sette nani.

Li chiameremo Covoli.

Mancano solo Rantolo.

E Embolo.

E così diventano nove.

All’epoca del virus quei due erano nani incussori di enormi paure.

E invece adesso tutti spazzati via dallo spazzino vaccino.

Uno spettro che aleggia nella leviezza di brezza.

Poveri nani.

A me i covoli già mancano un po’.

Certo, paura facevano paura.

Di morire?

Naa.

Quella è solo un momento, ed è quel momento che mette paure.

Ma tranquilli, poi passa l’adesso e ti ritrovi da fesso.

No, io avevo più paura di immiserire.

Si.

L’idea di trovarmi nel 19 o 29 o 39 mi ansieggiava parecchio.

Ma a furia di arieggiare adesso è tutto finito.

Sarà stata questione di novene.

O novani.

Comunque.

I nove nani non finiscono più in olo.

Ora son termini in ale.

Come il Natale.

Che non è mica sempre pasquale.

Adesso l’avete voluto e ci dovete tolnale.

Tutti contenti, tutti leggeri, pronti alla coda già fuol dai mercati.

Ma vabbè, grazie a quegli oli ci siete già abituati.

Girolo e voltolo è sempre cricetolo.

E adesso è tempo del decimo nano.

Si chiama giocattolo.

Ad ognuno il suo.

Legàlo di Natalo.

L’avete volutolo.

E mo’ velo dovete complale.

Tutti a complale!

E’ Natale!

E’ Natale!

Kalimmudda ipsum dixit


Nessun commento:

Posta un commento