2022 08 15 – Il ferragosto di Arianna
Proprio vero.
Non si finisce mai di imparare.
E tirando un capo del filo ci si avventura nei labirinti della
conoscenza.
Speriamo di non svegliare il Minotauro.
Chissà se ci ha pensato Teseo, o era un mito bufalico.
Col nome di ferragosto, derivato da quello delle antiche feriae
augustales, che cadevano nelle calendae augusti, e quindi dette ferie Augusti, riposo di Augusto, s'indica
il primo giorno del mese di agosto.
Il primo.
Le calende, è parola da cui il termine calendario.
Erano infatti il primo giorno del mese sacro a Giunone.
Curiosamente, data l’importanza, viene sottolineata l’origine
incerta della parola, forse connessa con il latino calare, o il greco. καλέω
«chiamare».
Ma i greci non la usavano, da cui il detto delle “calende
greche” ad indicare qualcosa che non sarebbe successa presto, o mai.
In alcune regioni sono tuttora detti calende o calendi i primi
12 giorni dell’anno, da ciascuno dei quali si pronostica il tempo che farà nel
mese corrispondente.
Giunone era l'antica divinità del matrimonio e del parto, spesso
rappresentata nell'atto di allattare, la quale assunse, in seguito, le funzioni
di protettrice dello Stato.
Dagli antichi Romani, infatti, fu gradualmente assimilata alla
Era della mitologia greca, divenendo la moglie di Giove: una divinità di prima
classe.
Era anche la protettrice degli animali, in particolare era a lei
sacro il pavone.
E soprattutto nota a noi volgo per le sue forme da metafora d’abbondanza.
Forse per quello ad “agosto” si ringraziava per l’abbondanza dei
raccolti, immagino.
Comunque.
Agosto è l’imperatore Augusto che nel 27 a.C. rimise le cariche
nelle mani del senato. In cambio ebbe un imperio proconsolare che lo rese capo
dell'esercito e il Senato romano gli conferì il titolo onorifico di Augustus
cioè "degno di venerazione e di onore". Divenne Caesar Divi Filius
Augustus.
Imperator, ça va sans dire.
E sembra già piuttosto abbastanza, ma non siamo al ferragosto.
Sorpresa.
Sono arrivato con due settimane di ritardo, pareva.
Io che sono latino romano dovevo saperlo che era il primo e non
il 15.
Invece guarda un po’ arriva proprio il 15.
Per ordine della Chiesa che, secoli dopo, decide di farlo
combaciare con le celebrazioni dell’assunzione di Maria.
Non ho trovato la spiegazione, ma nella Chiesa che non si muova una
foglia che la curia non voglia, quindi un motivo ci sarà.
E’ verosimile un soppiantamento di usanze pagane, o no ?
Il sacro verso il profano.
D’altronde Maria fu la prima, dopo Cristo, e ultima credo, a sperimentare la
risurrezione e ha rappresentato l’anticipazione della risurrezione della carne
che per tutti gli altri uomini avverrà dopo il giudizio finale.
Festeggiamo.
Se lo ha fatto Lei si può fare.
Ma voglio annotare ultime due cose della mia avventura
labirintica.
II termine deriva dunque dalla locuzione latina Feriae Augusti,
riposo di Augusto, indicante una festività che si aggiungeva alle altre
festività cadenti nello stesso mese, come i Vinalia rustica, i Nemoralia o i
Consualia.
Era un periodo di riposo e di festeggiamenti che traeva origine
dalla tradizione dei Consualia, feste che celebravano la fine dei lavori
agricoli, dedicate a Conso, dio della terra e della fertilità.
L'antico Ferragosto, oltre agli evidenti fini di auto-promozione
politica, aveva lo scopo di collegare le principali festività agostane per
fornire un adeguato periodo di riposo, anche detto Augustali, necessario dopo
le grandi fatiche profuse durante periodi e settimane precedenti.
Non lasciavano niente al caso, questi romani.
Una curiosità è che nel corso dei festeggiamenti in tutto
l'impero si organizzavano corse di cavalli; gli animali da tiro, buoi, asini e
muli, venivano dispensati dal lavoro e agghindati con fiori.
Queste tradizioni rivivono oggi, pressoché immutate nella forma
e nella partecipazione, nel "Palio dell'Assunta" che si svolge a
Siena il 16 agosto.
La denominazione "palio" deriva dal pallium, il drappo
di stoffa pregiata che era il consueto premio per i vincitori delle corse di
cavalli nell'antica Roma.
Il Ferragosto è dunque un giorno festivo celebrato il 15 agosto
in tutta Italia, in Vaticano, a San Marino e nel Canton Ticino.
In occasione del Ferragosto i lavoratori porgevano auguri ai
padroni, ottenendo in cambio una mancia; l'usanza si radicò fortemente, tanto
che in età rinascimentale fu resa obbligatoria nello Stato Pontificio.
Fino a non molti anni fa, gli operai lasciavano il lavoro in tale
giorno e si recavano in comitiva dal padrone, per fargli gli augurî, ricevendo
in ricambio o un desinare o delle mance. Tra gli operai più attaccati alla
tradizione vi sono i muratori, i quali, in alcuni luoghi, continuano a
festeggiare il primo giorno di agosto.
E questa volta abbiamo sforato la pagina A4, ma di poco.
Immagino che abbiate festeggiato anche voi.
Io ho pranzato con mio cugino che mi ha dato lo spunto del
ricercatore.
E in realtà mi ha abboffato di prelibatezze nel rispetto dello
spirito della festa.
Nel frattempo tutto continua come in effetti niente fosse.
Sarà il carattere di festa locale.
I poveri soffrono.
Le guerre guerreggiano.
I ghiacci sghiacciano.
Il caldo caldeggia.
I temporali temporeggiano.
E i normanni?
I normanni bevono Calvadòs.
Kalmmudda ipsum dixit
Ps ; ampi stralci ispirati da wikipedia
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