lunedì 23 ottobre 2023

2023 10 23- La sorniona sorridente tolleranza del lupo da pastore

 2023 10 23 - La sorniona sorridente tolleranza del lupo da pastore

 

Al pastore, al pastore!

Ah no.

Era al lupo, al lupo!

Ma tu guarda che specie di opposti.

Per una volta ricomposti.

D’altronde era così.

Viaggiando si impara. Imparando si viaggia. Altri e opposti sono diversi e lontani solo prima di arrivare.

E questa è una storia di tolleranza estrema.

A fine giugno 2023, Pace di nome e di fatto mi prorompono in famiglia.

Che strano amore avevo io.

Solitario e singolare.

Praticamente nulla.

Solo un particolare.

Forestiero.

Se lo vogliamo precisare.

Ma lontano dal cuore, come dice il vecchio adagio.

E invece le paci plurali travolgono le mie paure.

Partono da Trento per portarmi in macchina a viaggiare.

Con una strana destinazione.

Raccogliere in una gabbia spalmata di merda e di piscio, una bastardina.

Sdraiata quasi immobile, che sembrava moribonda.

La curammo con amore.

Con la morte dentro il cuore.

Al pensiero del suo dolore.

Che traspariva in quel suo malaticcio torpore.

Fino a che fiorì di strana razza.

La dicevamo pura razza canina.

Ma per me era di pastore.

Si vedeva dal circolare radunare.

E la passione per il mordicchio degli altrui garretti

Fenotipo del genotipo.

Si battezzò di maremmano nano.

Eppure restava qualcosa di strano.

Fino a che me la fecero notare albina.

Con due ciglia a rimmel bianco ed un’iride giallina.

Che le danno una vista che descrivere non saprei.

Insomma, a me ricorda tanto un lupacchiotto.

Per sembianza e per movenze.

E poi quel sorrisetto da furbetta.

Sogghignetto di natura.

Ma tranquilli.

Come Pace è tolleranza.

E’ un pastore di scoiattoli.

Più che prede sono amici, qualche volta un po’ giocattoli.

Son le greggi di scoiattoli, di cui è oramai infestata mezza Milano.

C’è chi gira armato di spagnolette, noccioline corruttrici, sempre pronte all’evenienza.

E poi c’è la nostra meraviglia di bastardina albina.

In fine nella sua libertà.

Già sbocciata in tolleranza e giocosa allegra consonanza,.

Tranquilli, ve la dedichiamo, una canzone, ma arriva dopo.

Prima, ecco il nostro pensiero adottato di Pace e legato alle foto che vi proponiamo di Bea.

Che ricordiamo oramai in famiglia, adottata a giugno di quest'anno. 

Ed infine fotografata, per l'appunto.

Libera di essere un lupetto da pastore.

Nelle sue nuove giuste dovute libertà.

 


Libertà di aspettare ogni dì l’improbabile scoiattolo urbano: libertà di amare una nuova tolleranza.

 

Libertà di gioire e giocare a guardianìa della propria pallina.

 
 Libertà di rilassarsi, sogghignando sorniona.

Eeee

Libertà di essere....




Bea!

 

Kalimmudda et Paciose dicunt.

Bea, sei bellissima

 

 


 

 

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