mercoledì 26 luglio 2023

2023 07 27 – L’italiana delle alici in Algeri

 2023 07 27 – L’italiana delle alici in Algeri

 

Ma tu guarda cosa mi tocca sentire.

Morto uno stato se ne fa un altro.

E’ passata l’era dello stato imprenditore.

Quello del docufilm su Gardini del post di ieri.

Ed eccoci pronti per lo stato pescatore.

Ma tu guarda, ma tu senti, ma tu pensa.

Ma tu pensa cosa mi tocca vedere.

Non ci posso credere.

Allora riprendiamo pure l’Ansa.

Con il consueto completo hyperlink.

Che fa fico e poi non ho voglia di starli a sovrascrivere.

https://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2023/07/25/fmi-alza-le-stime-dellitalia-meglio-di-germania-e-francia_fabbd2d8-08b3-4277-8617-91b5153b525c.html

Il Fondo Monetario Internazionale alza le stime del Pil dell’Italia.

E non manca l’integrazione di propaganda.

Meglio di Francia e Germania.

Sarà.

In realtà la notizia fa seguito a una di pochi giorni fa, ancora più eclatante.

Il debito/pil italiano scende al 143%.

Stava quasi al 150% poche settimane o mesi fa.

Vuol dire che abbiamo recuperato uno per l’altro almeno 150 miliardi tra maggior pil e minor debito.

Io ci ho come il sospetto che abbiamo contabilizzato già tutti i 200 miliardi del Pnrr come dati per incassati.

Ma nessuno ha protestato, almeno per ora.

Quello che però è importante sapere è che alcuni mesi fa uscì la notizia che la media d’Europa post Covid stava quasi al 100%.

Quindi non molto lontana da noi.

Solo la Grecia stava peggio, ma nemmeno troppo peggio, mentre virtuosi erano Estonia e Bulgaria, mi pare. O una qualche altra “ia”, prossimi allo zero o poco più.

E vabbè.

Io continuo a chiedermi chi se li compra questi debiti.

Ma intanto finché girano falli girare.

E quindi?

Quindi vuoi vedere che ci tocca diventare fascisti.

No, perché se questo è il trend e quando ce li leviamo più di torno.

Ma allora tanto meglio, forse ci conviene.

Combattenti, soprattutto di mare.

Si parte alla conquista del Mediterraneo.

Tanto per cominciare e in barba a turchi, russi, franchi e non so quali altri occupazionisti abusivi.

Il mare nostrum è nostrum.

Faccetta abbronzata, se non proprio nera.

A cominciare da quella storia della zona esclusiva di competenza.

E vi sgancio pure due link, che secondo me non tutti lo sanno.

https://www.notiziegeopolitiche.net/lalgeria-e-la-zona-esclusiva-fino-alle-acque-sarde-lon-di-stasio-spiega-come-stanno-le-cose/

https://www.limesonline.com/cartaceo/algeri-alle-porte

E allora meno male che ci sono gli economi fascisti.

Io di italiana in Algeri non ci mando mica una donna nell’harem.

Io torno egemone.

Io ci mando la portaerei ammiraglia della nostra flotta.

La Cavour.

E mi ripiglio quell’enorme lembo di mare, che questi malandrini di algerini hanno dichiarato da tempo essere loro fino a su, su, su.

Fino addirittura a Cagliari.

O addio Sardegna bella, o dolce terra mia.

E così finalmente potremmo riappropriarci di tutte le alici in medio terrarum.

Tenere in vita i tonni pinna gialla di Sicilia alla faccia dei voraci predatori pescherecci giapponesi.

E tornare a mangiare e esportare alici crude marinate.

Senza sesamo, senza rucola.

Senza condizionatori.

Alla faccia di tutti i decadenti susciasusci.

 

Kalimmudda ipsum dixit

L'italiana in Algeri - Rossini ouverture

L'italiana in Algeri - Wikipedia

 

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