lunedì 17 luglio 2023

2027 07 17 – La tettonica corda di Putin

 2027 07 17 – La tettonica corda di Putin

 

Perdonerete la citazione di un criminale di guerra.

Ma quando ce vo’ ce vo’.

A suo modo egemone geniale, ecco che Putin vi fa il quadro.

Dovete sapere, intanto, che i macroblocchi geopolitici sono come le placche tettoniche.

Si spostano piano, eppure si spostano.

E ogni tanto scaricano la forza in un terremoto.

Così’ mentre Putin fa ironia, fa anche una altra cosa.

Le esercitazioni militari di propaganda congiunta nei mari cinesi.

Con la Cina, ça va sans dire, pour grandeur.

Le manovre militari sono parte essenziale nella messaggistica geomondiale.

E’ naturalmente una dimostrazione a chi ce l’ha più grosso.

Però l’ironia nel frattanto ha un che di geniale.

Imperiale.

Essenziale.

Un frame che mai potrebbe permettersi un politico da repubblica.

https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2023/07/16/putin-leader-europei-si-impiccherebbero-su-richiesta-usa_c92674b9-6f82-4e0f-8134-15452ec2edaa.html

"Se gli Stati Uniti chiedessero ai leader europei di impiccarsi, questi lo farebbero.

Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato dalla Tass.

A volte sembra che loro, i politici europei, stiano facendo quello che gli viene detto dall'estero.

Se gli viene detto domani, 'abbiamo deciso di impiccarvi tutti!' faranno solo una domanda.

Con gli occhi bassi per la sorpresa della loro audacia.

Possiamo farlo con l'aiuto di corde fatte in casa?

Ma penso che sarebbe un fiasco per loro perché è altamente improbabile che gli americani rifiutino un contratto così grande per la loro industria tessile".

Ha ironizzato.

Suprematente.

Se lo può permettere, evidentemente.

E così ci troviamo ovviamente a condannare la guerra.

Sorvolando in rimozione su quella che potrebbe essere.

La terza mondiale.

Magari scatenata ad arte proprio partendo da un default globale.

https://cloeconomie.blogspot.com/2023/05/2023-05-24-il-grande-buffo-di-marilyn.html

Quello degli Usa dai debiti di dollari in mano alle riserve monetarie dei cinesi. 

O dei finanziariamente geosparpagliati oligarchici russi stessi.

Di certo di un certo ordine di grandeur.

https://cloeconomie.blogspot.com/2023/07/2023-07-16-lordine-di-grandeur.html

Così non sarebbe nemmeno colpa di nessuno.

Agli occhi della pubblica opinione.

Colpa dei mercati.

Il demone dei mercati.

Quel dannato Smith.

Non so bene se quello adamitico o il compare di mister wesson.

Ma forse entrambi, davvero sacrale sintesi della cultura americana in un cognome foriero di morte.

Svalutazione uguale rivoluzione, tornando in noi.

Il giochino che fecero già col Giappone decenni fa.

Con la differenza che il Giappone è un protettorato ereditato dalla seconda, di guerra mondiale.

La Cina pure per me ha qualcosa di protettorale.

Tutta la storia della delocalizzazione nella globalizzazione mi sembra sempre una invenzione americana.

Ma negli imperi capita che anche i protettorati si svincolino, e gli imperi si spezzino.

E' tettonico.

Per concludere.

Pasquale, tu te la sei fatta la terza guerra?

No?

E te la devi fare.

Perchè?

Perché è mondiale.

Questa la capisce solo qualche partenopeo.

E naturalmente il kalimmudda

 

Kalimmudda ipsum dixit

Pangea, Gondwana, Zimbabwe

 

 

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